“Il mercato d’azzardo” di Guido Rossi (Edizioni Adelphi, 2008)

 Contenuto

Guido Rossi descrive una crescita della finanza fine a se stessa, che supera continuamente e costantemente le regole di volta in volta ideate e create per una corretta gestione dei mercati finanziari, in una rincorsa che nel libro appare senza fine. E’ il problema tipico insito nel sistema normativo, che per sua natura non può che rincorrere l’evoluzione della società. L’Autore svolge una profonda e acuta analisi dell’evoluzione dei mercati finanziari, le cui regole negli anni recenti sono state trasformate dal dinamismo dell’ingegneria finanziaria, fino ad invadere e stravolgere i settori economico-produttivi dei quali dovevano essere strumento e sostegno. Dalle ormai lontane associazioni di capitali, nate con finalità di utilità sociale per alimentare lo sviluppo dell’economia reale e quindi basate su norme reali, si è passati ad una sorta di azionariato virtuale basato sulla gestione della pura liquidità, che rispetto alle esigenze economico produttive rappresenta solo una superficiale apparenza della concretezza richiesta dagli investimenti produttivi.

Il libro descrive con una forte preoccupazione l’incapacità dei meccanismi di governo societario di attuare contromisure per controllare l’evoluzione in atto e pessimisticamente teme l’avvicinarsi di una implosione del sistema.

Interesse

L’Autore, capace osservatore dei mercati finanziari sia per sua formazione culturale sia per la ricca esperienza professionale, ben coglie gli aspetti fondamentali e l’origine stessa dei preoccupanti fenomeni in atto e li presenta al lettore analizzando e documentando cosa è stato fatto e cosa si cerca di fare, con successo praticamente nullo, nei vari paesi. Nel nome della globalizzazione le diverse realtà internazionali si vanno uniformando nei comportamenti, anche in presenza e contro normative che potenzialmente potrebbero essere di indirizzo; queste ultime vengono continuamente aggirate dalla creativa fantasia degli operatori che appaiono quasi prigionieri di un sistema al quale nessuno sembra saper porre limite. A rendere preoccupante la situazione, descritta con una buona dose di pessimismo, interviene la velocità con cui gli operatori dei mercati finanziari scavalcano le regole sempre nuove approntate dal sistema.

Osservazioni

È un libro che accanto alla viva attualità nel descrivere  la preoccupante evoluzione in atto sui mercati, possiede la ricchezza culturale della scienza economica attraverso la quale i fenomeni descritti vengono osservati. Un libro che tutti dovrebbero leggere perché stimola il lettore ad approfondire la conoscenza dell’economia e costituisce un importante arricchimento del percorso di analisi economica avviata da Guido Rossi con i precedenti volumi da lui pubblicati: “Il conflitto epidemico” e “Il gioco delle regole”.